MILANO STADIO SAN SIRO
07, 08, 11, 12, 15, 19, 20 giugno
7 volte San Siro è un evento, anzi ... 7 concerti di fila sono i 7 “Super E20” dell’anno.
Imperdibile l’appuntamento al Meazza, dal 7 al 20 giugno, la più lunga residency alla Scala del Rock, 7 concerti 7 di fila, 7 sold out da mesi, polverizzati circa 400.000 biglietti, solo su Milano.
Con i Magnifici 7 del 2024 saranno 36 le volte che Vasco avrà “posseduto” lo stadio milanese, dal 1990 a oggi (escluso l’Ippodromo La Maura, 2022) per oltre 2Milioni e mezzo spettatori. Irraggiungibile.
L’equivalente, diciamo, di 36 scudetti e... 3 stelle… o pensiamo a una torre di babele, alta 36 San Siro uno sopra l’altro.
Giugno 2024, il KOMandante è in tour.
Un anno fa il ritorno negli stadi (finalmente…), da Salerno, Palermo, Roma e Bologna (oltre 600.000 gli spettatori), quest’anno sono Milano e Bari che accoglieranno il popolo del rock, per 11 Super E20 + 2 prove generali di riscaldamento motori a Bibione, 1 e 2 giugno. Per un totale di circa 600Mila fan.
Dal suo primo concerto a Bologna, Piazza Maggiore, 26 maggio 1979, 45 anni on the road, oltre 800 concerti e più di 13Milioni di spettatori.
Le date ‘024 esaurite da mesi, chi non ce l’ha fatta a comperare un biglietto per quest’anno non si disperi, tra poco verranno annunciate le date 2025.
Il mese di giugno è “@vascorossi time”, il momento dell’anno più atteso dal suo popolo e, soprattutto da lui stesso, il “Komandante che sulle onde del rock attraversa le emozioni di oceaniche folle”.
Citazione obbligatoria della motivazione che il presidente Giordano Bruno Guerri ha letto nel conferire a Vasco
il XV Premio del Vittoriale (17 aprile scorso), dove si legge ancora:
“al Komandante che ha sempre avuto il coraggio di osare e sfidare il tempo, restando fedele a sé stesso…
Che ha costruito un genere, quello del rock italiano, adattando metrica, linguaggio e temi, e rompendo ogni schema.
Che è capace di mantenere intatta la passione e di incantare generazioni.”
VASCO LIVE
Il “never ending” tour per stadi, che lo reclamano di anno in anno, con “lo spettacolo rock più potente e
emozionante al mondo“, innovato alla situazione del momento.
Il resoconto in pratica di umori e tendenze, di “come stiamo”, concentrato dentro una trentina di canzoni,
“quelle giuste” per il racconto che vuole fare, e allo stesso tempo, “che le rappresentano tutte.”
Emozionante, presente, mai ripetitivo, quasi necessario.
“Un nuovo inizio”, quella di quest’anno è una “social set list” - come l’ha definita dalle pagine dei suoi social. - Un po’ più incazzata, più dura perché questo è un periodo molto complicato e molto difficile. Siamo tutti preoccupati. Speriamo vada bene”.
Se i tempi sono duri, anche “lo show sarà duro e puro, senza sconti per nessuno. Senza sfumature di grigio. Solo bianco e nero”.
Con una partenza straordinaria, lo schiaffo dei primi tre brani, scritti in periodi diversi, ma caratterizzati dalla stessa ironia feroce: “Blasco Rossi”, “Asilo republic” e “Gli spari sopra”.
Testi dallo stretto rapporto con il presente: la prima contro il pregiudizio che genera odio per il diverso, e il mondo della comunicazione. Contro il potere, la seconda, che risolve i problemi con manganelli e limitazione della libertà e la terza, una dedica a tutti i farabutti che governano questo mondo.
Usa la bussola dell’audacia
24 pezzi + un medley di 7: più di due ore e mezza (non dura mai meno un concerto di vascorossi) che volano via, un tiro bestiale e ballad come “Jenny”, la prima donna, a sorpresa e post rock, che torna con la sua grande attualità (il pregiudizio sulla depressione, la sofferenza che nessuno vuole vedere, la solitudine) e con lei “Sally” …senti che bel rumore...
Si cambia e si cresce nella vita, si diventa ciò che si vuole grazie a “Gli sbagli che fai” (new song, la colonna sonora della serie di Netflix (“Il Supervissuto”).
La set list 2024 è una delle più sorprendenti e inaspettate degli anni recenti. Un concerto “duro e puro”, che esplora “gli estremi” della poetica e del sound Vasco: da un lato, le canzoni più rock, con i testi legati al sociale (che riscoperta “Basta poco”), perfetta fotografia del presente che stiamo vivendo; dall’altro le ballate,
struggenti e senza tempo, alcune delle quali non eseguite da molti anni: “Quanti anni hai”, fu l’apertura del primo Imola, ’98. Tornano in veste rock “Vivere senza te” (da “Liberi liberi”) e l’ironica “Come stai” (“Buoni o cattivi”).
Dagli anni ’80 spunta “Bollicine”, la coca-cola non sembra essere passata di moda ancora con le sue bollicine... e la pubblicità è sempre ingannevole. Spazio ai fiati, “Domenica lunatica” e fine primo tempo.
Mentre ci si sfoga in un grido di rabbia, l’onda rock cresce a un ritmo senza tregua, i battiti del cuore accelerano in immancabili momenti di divertimento (“Rewind”) ed ecco che Vasco “ti strappa il cuore dal petto”, per le emozioni più profonde e intense.
“Un gran bel film” apre il secondo tempo e lo è davvero la successione di canzoni, da “C’è chi dice no”, “Gli Angeli”, “La fine del millennio”.
Il Medley: una parentesi di venti minuti, dedicata alle donne, l’altra metà del cielo. Ma sono brividi per tutti con le più inattese e per questo sorprendenti: “La Strega”, “Cosa vuoi da me”, ”Vuoi star ferma”, “Tu vuoi da me qualcosa”, “Occhi blu”, “Incredibile romantica”, “Ridere di te”.
Un gran bel viaggio negli album: “Non siamo mica gli americani”, “C’è chi dice no”, ”Gli spari sopra”, “Buoni o Cattivi” e “Stupido Hotel”.
A chiudere: “Il mondo che vorrei”: ”siamo ancora quelli delle grandi illusioni, siamo consapevoli di non aver cambiato il mondo ma almeno abbiamo cambiato noi stessi. Siamo musicisti, non cambiamo il mondo, al massimo lo raccontiamo”.
Potrebbe bastare fino a qui, e invece si vola di nuovo sulle ali dell’emozione con “Dillo alla luna”. Un sogno l’introduzione, la magia del multiscreen che tramuta il luccichio in un cielo, con le costellazioni, dei paesaggi fantascientifici e la luna, da cui escono le parole delle canzoni. Immersivo, con avvolgente effetto 3D.
Finale esplosivo con “Se ti potessi dire”, “Siamo solo noi”, “Vita spericolata” e “Canzone”, versione intera.
Fuochi d’artificio e coriandoli che piovono dal cielo per “Albachiara”.
Ha provato una volta a non farla ...non se ne andava via nessuno.
Per arrivare alle sue ormai mitiche “scalette perfette”, Vasco non ama ripetersi, ogni anno riascolta tutte le sue canzoni, (e sono più di 200). Tutte ancora valide nei testi, la selezione non è facile ma lui riesce sempre trovare l’intreccio magico di una sequenza che non lascia tregua di emozioni e crea l’onda emotiva. L’aria vibra di energia ai suoi concerti, un’esperienza unica, che non si può spiegare qui, si può solo vivere. Perché le sue canzoni nascono come un diario intimo, ma nel momento stesso in cui le si ascoltano, diventano nostre, perché descrivono la complessità dell’essere umano, parlano a noi e di noi, delle nostre vite, delle nostre paure e dei nostri desideri.
Decisamente una sorpresa, le sonorizzazioni di Vince Pastano (direzione artistica e chitarrista), per alcuni effetti quasi cinematografici: “sfumature che danno un maggiore impatto a specifiche frasi di testi, oppure per introdurre dei brani dando una 'scossa' immediata all'emotività del pubblico. Gli arrangiamenti sono molto orchestrali e immersi in un minimalismo tale da rendere le musiche dinamicamente più potenti e, allo stesso tempo, raffinate. Il concetto di minimalismo ritorna anche nelle poche tracce di elettronica presenti nelle canzoni celebri (come in 'Basta Poco'), ridotte all'osso o sostituite del tutto a favore di nuove idee concepite per essere eseguite live dalla band”.
Dal lato show, Sua Maestà Il Palco (largo 86, profondo 25 e alto 28 metri) è dominato, per tutta la sua larghezza, da 5 giganteschi schermi, 3 centrali a forma di V rovesciata e dritta, + 2 laterali curvi, che consentono la visuale a tutto lo stadio.
Sono tutti guidati e animati da Pepsy Romanoff, (il regista che cura anche la regia dei live) con tecnologia multiscreen, che cambia forma e trasforma, creando un unicum tra musica, testi e immagini. L’ effetto multisensoriale rende il concerto un’esperienza ancora più emozionale e coinvolgente, “un vero e proprio rockbuster”, come dice Pepsy.
E’ un concerto è così compatto che arriva come un unico discorso, sintetico e potente, duro, perché la realtà va guardata in faccia, ma ci si può immergere nella malinconia più profonda, senza paura di farsi male.
VASCO LIVE TRA MILANO E BARI
Con il Meazza il legame è indissolubile. La prima volta il 10 luglio 1990 e via via negli anni aumentando, da due nel ’95, a 3 nel 2003, poi quattro 2011 e 2014, fino 6 volte, nel 2019.
Sono sfide che solo lui si può permettere, quest’anno batte il suo stesso record con 7 concerti (e ce ne stava ancora...). Prima di lui nessuno.
Un onore ricevere in premio dal Sindaco Beppe Sala, la Pergamena di Milano (il 5 giugno), alla quale si aggiungerà (venerdì 7 giugno) un riconoscimento da parte della regione Lombardia, consegnato dal Presidente Fontana.
A Milano la prima volta ci venne nel 1975, per acquistare un trasmettitore (da Radio Milano International), per la radio che aveva fondato lui a Zocca, la mitica “Punto Radio”. Poi per la sua prima casa discografica nazionale, la Saar, che aveva sede in zona San Vittore, proprio di fronte al carcere. In seguito saranno le zone del Garibaldi e Piazza della Repubblica, dove aveva sede la Kono Music di Enrico Rovelli, quello che, dopo il clamoroso successo del tour “Liberi liberi” lo tentò con la proposta di fare un concerto a Sansiro. Una scommessa calcolata: “Fronte del Palco” fu la consacrazione, il Meazza con il terzo anello appena costruito, era pieno all’inverosimile, 75.000 accalcati (allora non c’erano regole di capienza).
Milano è anche “famiglia”, quella della milanesissima moglie Laura.
BARI STADIO SAN NICOLA
25, 26, 29, 30 giugno
A distanza di 2 anni torna al San Nicola per 4 straordinarie date sold out.
Ancora un record, nessuno prima di lui. Vasco frequenta il San Nicola dal 1993, con le imminenti 4 di giugno 2024, diventeranno in tutto 13 volte in uno dei più grandi stadi italiani: nel 1993, 1996, 1999, 2007, 2015 doppia data, 2018 doppia data, 2022, 2024 poker di 4 date.
Alla Puglia, di cui è ambasciatore culturale grazie a Niki Vendola, è molto affezionato, ci va da più da più di 25 anni nel suo rifugio segreto, a Castellaneta (di cui è anche cittadino onorario) che tanto ama e dove, durante le prove per il tour, si rigenera correndo in pineta, o sulla spiaggia infinita…
RICONOSCIMENTI E PREMI 2024
- Coniata Moneta d’argento Albachiara
- Medaglia d’argento speciale VASCO7SANSIRO
- XV Premio Il Vittoriale, la consegna il 17 aprile scorso presso la Casa museo degli italiani con il Presidente Giordano Bruno Guerri
- La pergamena di Milano, il sindaco Giuseppe Sala consegna il premio il 5 giugno
- Statuetta della Regione Lombardia, consegna il Presidente Fontana il 7 giugno
LA BAND, LA MIGLIORE AL MONDO
Vince Pastano: direzione musicale e chitarre - Stef Burns: chitarra - Antonello D’Urso: chitarra acustica, programmazione e cori - Andrea Torresani: basso e cori - Alberto Rocchetti: tastiere e cori - Donald Renda: batteria - Andrea Ferrario: sax - Tiziano Bianchi: tromba - Roberto Solimando: trombone - Roberta Montanari: cori – solita guest star Claudio Golinelli, Il gallo: basso
SUPPORTER IN TOUR
RAFFI si chiama Raffaella Pierattoni ventiduenne cantante nata a Pesaro. Prodotta da Roberto Casini, con la sua Band "XXENERGY" ha già aperto e con successo i concerti nel Tour 2022 e 2023. Il suo fanclub oggi vanta più di 4 mila iscritti. Nel 2023 esce il suo primo singolo di “Fashion rock live” una raccolta di 12 brani eseguiti
in un unico concerto e registrato con riprese audio e video.
DENISE FARO, nasce a Roma vive a Los Angeles dove l’ha conosciuta Vasco che quest’anno, in occasione della giornata delle donne, le ha regalato una canzone “Libera e se mi va”.
Denise ha già aperto Vasco a sansiro nel 2019, quest’anno si esibisce con una band di sole donne.
I FINALISTI DI “ZOCCA PAESE DELLA MUSICA”
Dalla collaborazione tra il Comune di Zocca e Vasco Rossi nasce il Festival “Zocca paese della musica”, concorso per i giovani artisti che si esibiranno sul palco di VASCO LIVE 2024!
Esibizioni e finali presso il teatro comunale di Zocca che da ora in avanti si chiamerà “Teatro Il Blasco”. Iscritti 500, con l’augurio che da Zocca possano partire le prossime rock – star
I finalisti si esibiranno sul palco di Vasco a Milano e Bari.
I NUMERI DEL PALCO
Il PALCO, 86,70 mt di larghezza, profondità del boccascena di 25 e altezze di 28mt.
VIDEO: 1050 mq in totale per un grande schermo che fascia il palco anche lateralmente.
LUCI: 1.150 corpi illuminati, per più del 90% di tecnologia LED.
AUDIO: è prevista una copertura acustica diversa e studiata per ogni stadio ma di una potenza media di Mezzo Milione di Watts, distribuiti tramite una quindicina di clusters: - 6 centrali, 3 per parte sul fronte palco - 2 laterali (1 su ogni lato più esterno del palco) + 4 clusters delay a Bari.
RIGGING E MOTORI: si utilizzeranno approssimativamente 230 motori (argani elettrici) da 2 Tons e da 1 Tons, per sospendere le attrezzature dello show.
FIAMME: 24 punti fiamma, ciascuna alta 10 m. Saranno utilizzati in diversi momenti dello show.
PYRO: 1.050 punti fuoco + altri effetti.
55 i BILICI al seguito del VASCO LIVE 2024: 18 x il palco - 25 x audio, video, luci, rigging, produzione camerini, catering, scenografie - 2 x generatori - 2 x merchandising - 2 x arena panels (coperture carrabili per i mezzi pesanti che necessitano di lavorare all’interno dello stadio, a protezione delle piste di atletica e delle zone dove si posizionerà il palco - 5 x cover floor (copertura del prato dei campi di calcio dove sosterà il pubblico a Milano e Bari) - 1 x transenne antipanico 270 mt lineari.
PERSONALE IN TOUR: 327 pax
36 VOLTE SANSIRO, le date:
10 Luglio 1990 Fronte del Palco
7 Luglio 1995 Rock sotto l’assedio
8 Luglio 1995 Rock sotto l’assedio
15 Giugno 1996 Nessun Pericolo per Te Tour
4 Luglio 2003 Vasco @ San Siro
5 Luglio 2003 Vasco @ San Siro
8 Luglio 2003 Vasco @ San Siro
12 Giugno 2004 Buoni o Cattivi Tour
13 Giugno 2004 Buoni o Cattivi tour
21 Giugno 2007 Vasco Live
22 Giugno 2007 Vasco Live
6 Giugno 2008 Vasco Live in Concert
7 Giugno 2008 Vasco Live in Concert
16 Giugno 2011 Vasco Live Kom
17 Giugno 2011 Vasco Live Kom
21 Giugno 2011 Vasco Live Kom
22 Giugno 2011 Vasco Live Kom
04 Luglio 2014 Vasco Live Kom
05 Luglio 2014 Vasco Live Kom
09 luglio 2014 Vasco Live Kom
10 Luglio 2014 Vasco Live Kom
17 Giugno 2015 Live Kom
18 Giugno 2015 Live Kom
01 Giugno 2019 Vasco Non Stop Live
02 Giugno 2019 Vasco Non Stop Live
06 Giugno 2019 Vasco Non Stop Live
07 Giugno 2019 Vasco Non Stop Live
11 Giugno 2019 Vasco Non Stop Live
12 Giugno 2019 Vasco Non Stop Live
07 Giugno 2024 Vasco Live
08 Giugno 2024 Vasco Live
11 Giugno 2024 Vasco Live
12 Giugno 2024 Vasco Live
15 Giugno 2024 Vasco Live
19 Giugno 2024 Vasco Live
20 Giugno 2024 Vasco Live