20 Ottobre 2010
TOC! TOC!!...CAGLIARI! BOLOGNA!! E IL ROCK!!!
di Luca8593
L'estate è finita, l'autunno bussa alle porte, ma è insolitamente caldo...
mai l'estate doveva finire come quest'anno;
avete bisogno di una "seduta terapuetica con le note" per tirare fuori tutti voi stessi,
dovete cantare la vostra canzone per liberarvi del magone! da mesi di dolori,sofferenze,e attese.
vi serve solo urlare la rabbia, in faccia al mondo, che ci siete ancora, nonostante tutto ,nonostante "gli altri",
avrete voce per il coro di "sto pensando a te",perche' avrete un amore in riva al mare da ricordare, un cuore che piange da consolare, una notte da non poter dimenticare,
è spesso coi ricordi che ci sentiamo vivi.
il principe azzurro ha perso colore, ma voi vorreste solo dirgli: "sono qui...amo dirtelo..."
avrete un telefono in mano per far ascoltare alla persona speciale di turno il vostro amore, ma siccome con le parole non siete mai bravi, allora ci pensa Vasco...
sentite il bisogno folle,dentro lo stomaco, di partire, di andare,di trovarsi li' difronte all'uomo del fronte ...del palco!!
è una migrazione di anime, di istinti sedati,addormentati da noia,perbenismo e umidita'.
se non lo fate vi sentite quasi in torto,con voi stessi,con Lui,col mondo.
sembra quasi che senza di voi il concerto non inizi nemmeno.
avete una necessita' folle e fisiologica di sentirvi liberi di volare dentro una canzone, una frase, un assolo, avete voglia di guardare negli occhi il vostro vicino, che quasi di nascosto si commuove con "anima fragile", (perche' voi no??...).
sentite la necessita' di mostrarvi nudi,davanti a un palco,quando nudi non vi guardate nemmeno allo specchio.
ma l'incantatore di anime, il ladro di pensieri fa questo effetto, vi inibisce.
è qualcosa che sale dentro, una marea lenta che vi sommerge di voglie,di cose da fare, biglietti da comprare, treni da prenotare,hotel in cui posare le ossa stanche e il cervello piangente.
perche' dopo la "seduta terapeutica con le note",voi avrete sempre voglia di piangere.
l'incantatore di anime non fa regali, e non vi fa stare nemmeno bene!
quando se ne va, è sofferenza pura.
avete bisogno di sentirvi cosi piccoli davanti al palco,"vittime" consapevoli di una mareggiata nel cuore.
alla fine rimangono solo i residui di cio' che eravate,
perche' dopo ogni concerto,non siete piu' gli stessi.
c'è il bisogno di vivere un'emozione,di condividere una passione, prima in 12000 dentro un palazzetto,poi in 10 al camioncino dei panini,poi in 5 dentro una macchina, poi da soli dentro una stanza...
è la logica della solitudine,del DOPO. il prezzo da pagare.
perche' "il conto" non è il costo del biglietto,ma la quantita' di solitudine che sentirete dentro...DOPO.
il distacco è sempre insopportabile, il senso di impotenza devastante, l'accettare la fine, sempre troppo fastidioso.
non c'è nessuno diverso,non c'è nessuno che sorride quando ha "perso".
avete dentro il fuoco che brucia, l'anima non la vedi, la senti!
la senti esplodere dentro quando tutto diventa buio,quando gli ultimi minuti sono i piu' lunghi,quando guardi quel palco e aspetti i movimenti della band, quando sai che sta per arrivare e stai gia' volando perche l'adrenalina ti tiene un metro da terra.
quando il boato rimbomba dentro il cuore, quando gli occhi guardano solo il palco,quando il palco è il tuo mondo,e quel mondo è piu' bello,perfetto,intenso.
24mila braccia che muovono l'aria,con un sospiro leggero.
è la radiografia di un istante perfetto.
quando quel suono diventera' blu,è quando quel suono sei TU!!
vi serve schiaccire il vostro stomaco sulle transenne per digerire la vita,
dovete bere litri di ROCK per diluire le vostre delusioni,
vi serve alzare le braccia al cielo per toccare le stelle,
avete bisogno di schiantarvi contro un palco per accorgervi che siete vivi.
ancora una volta, ancora con lui,e che non sia l'ultima.
onemore.
Luca8593
Tutte le news