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22 Giugno 2012
 

Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso, ognuno infondo perso dentro il suo Facebok

Tesina di Matteo Baldi

“Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso, ognuno in fondo perso dentro i fatti suoi”. Così Vasco Rossi nel 1983 a Sanremo cantava “Vita spericolata”, immaginando i motivi per un mancato ritrovo dopo una vita vissuta. Nel 2009, a distanza di 26 anni, cantando la canzone ha deciso di cambiare il testo immaginando un futuro in cui ognuno sarà perso “dentro il suo Facebook”. Con questo gesto ironico e provocatorio fotografa la società dove le persone non sono più perse nella loro vita, nei problemi della vita, ma all’interno di una vita trascorsa sul social network.

Itis “G. Marconi” Pontedera. -Esami di Stato 2011/12-

Matteo Baldi 



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