"Leggere è uno sport estremo"

“Leggere è uno sport estremo”: questa l’idea che Satisfiction ha voluto portare in piazza ieri pomeriggio a Bologna. Una “maratona letteraria”, organizzata in collaborazione con le Librerie Feltrinelli, che ha visto coinvolti oltre 20 scrittori provenienti da tutta Italia per salutare Satisfiction, la rivista di letteratura “gratuita ma mai scontata” che ha in Vasco Rossi il suo “editore spericolato e rimborsato”.
“Un happening di piazza come non se ne vedevano da anni, non solo a Bologna” hanno sottolineato i giornali. Un’occasione per salutare il nuovo numero di Satisfiction, in distribuzione da lunedì prossimo nelle maggiori librerie d’ Italia.


Ad aprire la maratona letteraria un’installazione di Swan , regista di tutti live di Vasco: attraverso una telecamera solitamente utilizzata negli sport estremi ha ripreso scrittori e lettori mentre leggevano passi di “Viaggio al termine della notte” di Louis Ferdinand Céline.


Una performance chi si è trasformata in un’opera d’arte postmoderna.

Ad alternarsi poi sul palco, introdotti da Paolo Soraci, gli scrittori: Enrico Brizzi, Filippo Tuena, Marco Vichi, Carla Tolomeo Vigorelli, Chiara Zocchi, Grazia Versani, Massimiliano Santarossa.

In due ore di reading “rock” si sono alternati sul palco il vignettista Stefano Disegni, il polemista e scrittore Paolo Bianchi, l’autore e attore teatrale Andrea Rossetti, il bestsellerista italiano Gianluca Morozzi, l’enfant prodige della letteratura Ascanio Marinelli,Claudia Riva,Vania Mancini,il grande giallista Massimo Cassani e Ottavio Cappelani, scrittore tradotto in 30 paesi del mondo (anche in Cina e Russia) che ha anticipato per il lettori alcune pagine del suo nuovo romanzo.

Proprio Cappellani, al termine del concerto di Vasco Rossi, ha ringraziato, a nome di tutti gli scrittori intervenuti,l’editore Vasco Rossi per la possibilità che regala a tanti artisti della penna di poter esprimere liberamente le proprie opinioni attraverso Satisfiction. Al termine di una grande festa che, come ha sottolineato il quotidiano “la Repubblica”, è riuscita a “sovvertire i ruoli perché a leggere sono stati gli scrittori ma a scandire il ritmo sono stati il lettori intervenuti.

Chiaramente a ritmo di rooockkkk!!!!