Gentile Tania,
stasera, dopo aver messo a letto i miei 3 pupilli, come "da rito" ho sempre fatto all'uscita di ogni lavoro di Vasco, cuffie in testa, ho ascoltato l’intero lavoro.
è semplicemente fantastico.
Le scrivo per dire grazie a lui perché, talvolta penso suo malgrado, vive sulla sua pelle le fatiche e le bellezze della vita e riesce poi a metterle in musica, così da diventare per tanta gente un ‘traduttore’ dei grovigli dell’anima.
E a tutti voi per il vostro lavoro di squadra.
Alberto