Come scrive Vasco su facebook:
“Quando Don Ciotti mi ha chiesto se mi sarei esposto in televisione con una delle “nostre” chiacchierate, ho immediatamente risposto di sì: una Libera intervista con don Luigi Ciotti ci sta, si può fare.
Con Luigi Ciotti, tutto è possibile e… con lui soltanto!”
I due si sono conosciuti nel 2000, li presentò Dori Ghezzi alla festa per Fabrizio de Andrè, al Teatro Carlo Felice di Genova, Vasco apriva lo spettacolo con “Amico Fragile” (una responsabilità non da poco..).
In platea, seduti in mezzo agli ultimi c’erano tutti e due, Don Ciotti Don Gallo. I due punti di riferimento di noi tutti, per le loro battaglie in difesa dei più deboli e della loro dignità e per le loro comunità aperte a salvare la vita a molti ragazzi in difficoltà.
Da allora la loro amicizia si è consolidata, Vasco ha scelto anche di presentare nella sede del Gruppo Abele a Torino, l’album Buoni o Cattivi proprio per trasmettere il concetto che non esistono “buoni” o “cattivi” ma persone, esseri umani che possono anche sbagliare e rialzarsi senza per questo meritare meno rispetto di altri” .
E’ dalle canzoni di Vasco che Don Ciotti trae spunto per le domande di una Libera e bella conversazione a due che andrà in onda sabato pomeriggio 14 ottobre su Rai1 - sulla vita e sulle esperienze, sulle responsabilità e sull’ impegno e ..perchè no?, anche della loro differente visione dell’al di là: dal “manifesto futurista” a “Mi si escludeva” che affronta il problema dell’emarginazione.
Questi e altri sono i temi che accomunano Vasco e Luigi Ciotti, il “don” e il “rocker” , hanno scelto due mestieri completamente diversi, ma nella vita hanno parecchie battaglie in comune in difesa della persona.
Tania Sachs