18 Maggio 2012
Dimmi come parli e ti dirò chi sei
di Valeria Genova
Sono cresciuta ed ho capito che in questo modo di dire mancava un piccolo particolare: dimmi COSA dici e ti dirò chi sei.
Uno può essere un pazzo e parlare da tale, ma dire cose sensate.
Uno può essere un ubriaco e parlare da tale, ma dire cose reali.
Uno può essere Vasco e creare poesie.
Il problema di oggi è l`apparenza, l`abito che fa il monaco.
Che fastidio.
Vasco Rossi, l`eterno drogato, per alcuni, indi per cui, quando parla dice per forza cose da drogato.
Vi pare un discorso sensato?
Vi sembra un`equazione logica che possa davvero funzionare?
Sciocchezze.
A volte, anzi spesso, chi ha sofferto nella vita a causa di errori personali, ha molto più da dire anche di una ragazza come me.
Sono fermamente convinta che il GENIO nasca nei quartieri più difficili, nelle vite più disastrose e negli animi più travagliati.
Non può nascere poesia da un animo noioso, piatto, che non abbia mai vissuto la sofferenza.
Parlo di sofferenza e di dolore perché la droga, la follia, l`alcol sono questo e chi vede coloro che vi passano come escrementi della società, beh mi vergogno per loro perché si fermano all`apparenza, senza vedere il mondo che c`è dietro, senza ascoltare l`urlo di dolore nascosto in gesti estremi.
La follia, la pazzia...cosa sono?
Dietro alla pazzia si può nascondere l`infinito che si può tradurre in opere d`arte.
Ecco Vasco: drogato e fuori di testa!
Mi viene da sorridere...allo stesso tempo mi fa incazzare.
Lo stereotipo, l`etichetta che ti viene messa addosso e che non ti togli più...nemmeno lavandoti bene...
...e allora ti sfoghi scrivendo poesie, canzoni o dipingendo, creando.
L`Arte è la culla della follia, solo lei può racchiudere stranezze, paranoie, illusioni e delusioni, senza sconvolgersi.
Per questo la musica di Vasco è Arte, perché racchiude tutto quello che un Uomo può essere.
Forse, anche di più.
Tutte le news