22 Giugno - 22 Luglio. A 1 mese dal Fronte del Palco

 

Siamo entrati da poche ore nel luglio 016 eppure molti di noi sono già proiettati un anno avanti, perché è cosi che va ogni volta.I concerti di Vasco sono un po' cosi.. cominci con l ansia pre concerto che dura fino all ultimo minuto, inizia dallo stare attaccati davanti ad un pc per l acquisto dei biglietti e finisce che ti tocca salutare il KOMANDANTE sulle note di una canzone scritta in 1.200 secondi quando molti di noi ancora non erano nati. Siamo a Roma per un poker di concerti, siamo a Roma, siamo a 20 e già dal giorno prima, chi più, chi meno, siamo in coda sotto il sole ad aspettare il via per entrare dentro una delle tante case del rock di Vasco e tra bagarini e venditori di birra e acqua gelata non possono mancare i cori e piccole demo di canzoni urlate a braccia alzate verso l Olimpico, quell Olimpico che da li a poco ospiterà 220.000 cuori. Tende chiuse e zaini in mano ancora aperti per i normali controlli ai cancelli finalmente si entra aspettando il momento più atteso di tutto l anno. E quando si spengono le luci tutto torna, tornano gli anni passati, torna LO SHOW in un suono e luci sempre più blu. Siamo da Vasco, siamo insieme al suo popolo, quello delle grandi emozioni. È tutto splendido, dai componenti della band, a tutto lo staff.. dall astronave decollata da Lignano e atterrata a Roma, ai saluti di Vasco mentre il cielo si riempiva di coriandoli d argento e tra una lacrima e l altra si esce dallo stadio, stanchi, ma felici, emozionati ma distrutti, ma pronti per la data successiva.

Mattia Ramondetti