Tra Veneziani e Bonatesta, una bella gara a chi le 'tira' piu' grosse

Fa un po' ridere questa lite in famiglia tra destra e destra che coinvolge suo malgrado Vasco Rossi, assolutamente estraneo al dilemma che li divora.
E' un po' triste, anzi patetico che i signori Veneziani e Bonatesta, usino ancora (sic!) come pretesto per i loro assurdi discorsi (o sproloqui?) "fuori" luogo e tempo, il testo di Vita spericolata, additandolo come una "iniziazione alla droga". Addirittura!
Chi, oltre a farci cascare le braccia, ci "inizia alla droga" sono semmai loro, con le loro personalissime "visioni" e i loro "viaggi" proibizionisti fuorvianti.
Ma che ci lascino, per favore, in pace una volta per tutte e risolvano piuttosto le loro beghe ideologiche interne, fra di loro. E soprattutto la smettano di usare a sproposito una canzone come Vita spericolata che è un inno alla vita, entrata nell'immaginario collettivo di piu' generazioni. E che recentemente è stata anche utilizzata in uno spot per prodotti per neonati!!
Se lo ricorda signor Veneziani di aver perso una causa per diffamazione per aver lasciato allegramente scrivere, sul settimanale che allora dirigeva, che Vasco distribuiva gratuitamente spinelli ai suoi concerti??! Che fa, insiste ancora?
Non é peccato sognare una vita spericolata, come tutti facciamo ogni giorno quando ci tocca andare a lavorare per poche centinaia di euro al mese. Sono peccato, invece, la malizia e la malafede, la cecità delle persone cosí sicure di sí da sputare sempre sentenze a destra e a sinistra pardon, da destra a destra!. . Personalmente la mia mamma mi ha insegnato a diffidare da chi ha solo certezze e mai un dubbio.nella vita Aggiungo anche da chi ha evidentemente tanto tempo libero da perdersi in discussioni che, sinceramente, lasciano il tempo che trovano..Chi lavora ha altri problemi per la testa

Da tania sachs, portavoce Vasco Rossi