Spazio Komandante - 16 Novembre 2008

“Venite qua, manica di furfanti, non guardie, ma briganti di strada patentati dalla Santa Confraternita; ditemi: chi è stato quell’imbecille che ha firmato un mandato d’arresto contro un cavaliere quale io sono? Chi è costui che non sa che sono esenti da ogni competenza giudiziaria i cavalieri erranti, e che la loro legge è la spada, le loro sentenze il coraggio, e le procedure la loro volontà?

Chi fu, ripeto, il mentecatto il quale non sa che non c’è patente di nobiltà che abbia tante precedenze e esenzioni quante ne acquista un cavaliere errante il giorno in cui si arma e si vota al duro esercizio della cavalleria?

Che cavaliere errante pagò mai pro-capite, dazio-consumo, pedaggio o barca? Che sarto gli presentò mai la fattura per avergli fatto un vestito? Quale castellano gli fece mai pagare il conto per averlo ospitato nel suo castello? Quale donzella non se ne innamorò e non gli si diede per vinta a sua discrezione e talento?

Insomma, che cavaliere errante c’è mai stato, c’è o ci sarà al mondo, che non abbia il vigore sufficiente per dare da solo quattrocento bastonate a quattrocento sbirri che gli si parino dinanzi? “



Don Chischiotte Della Mancia

Di Miguel Cervantes