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18 Aprile 2014
 

Sky Arte - Speciale Fan. Emozioni parte 2



È stata una splendida giornata....dalle sensazioni sempre più forti...emozionante... unica...stupenda...
È finita...ma come tutte l'esperienze che lasciano il segno...non passerà mai...è una sensazione che non ha prezzo condividere ore con gente che non conosci ma che in qualche modo per motivi inspiegabili...li senti cosi vicini a te che ti sembra che abbiano fatto fatto parte della tua vita da sempre...ed è ancora più bello al termine di tutto salutali con abbracci calorosi....abbracci che dicono tutto...abbracci che non lasciano spazio alle parole...questa è la potenza del nostro kom...
È stato splendido...è stato splendido....!!!
Valentina Campisano
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E stata una bella giornata trascorsa con ragazzi,ragazze,donne,uomini..insomma persone di varie età che rincorrono gli stessi tuoi sogni... parlare emozionandoti davanti quell'obbiettivo che ti riprende...ti registra..circondato da persone che ti ascoltano attentamente e provano per un istante a vivere le tue stesse emozioni..le tue gioie..i tuoi dolori. . Ammetto che non è stato facile..ma ne e valsa la pena...tutti molto gentili..amichevoli.. mi hanno fatto sentire come se fossi a casa mia.. e stata una bella esperienza. . Vorrei ringraziarvi tutti... sono rimasto molto contento per l'organizzazione e per la possibilita che ci avete dato nel girare uno speciale per Vasco... per una volta abbiam fatto anche noi nel nostro piccolo quslcosa per lui.
Grazie!

Antonio.Russo

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E' stata un'esperienza nuova e bellissima, una sorta di "intimo antipasto" del prossimo tour: eravamo tutti un pò agitati, sembravamo degli studenti universitari in attesa dell'interrogazione per l'esame...
poi piano piano la tensione ha iniziato a sciogliersi ed ognuno di noi ha iniziato a parlare della propria esperienza, del motivo per cui era lì, a mostrare le cose che aveva portato ed il tutto era legato dall'enorme passione per Vasco...
Sono io, quindi, a ringraziare enormemente sia Voi della Redazione che tutto lo staff di Sky (persone veramente molto gentili e competenti!!!).
Adesso non rimane che aspettare la puntata del 14 maggio...sono sicuro che ci sarà sia da ridere che da piangere...
Un caro saluto
Avv. Federico tirame l'occhiali


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Storia di una “SplendidaGiornata…stra vissuta,stra viziata”!

La giornata del 17 Aprile 2014 sarà uno dei giorni più importanti dellamia vita.
Parto da Verona alle 06:00 di mattino e arrivo negli studi di Milano alle 09:10, dopo più di un’ora bloccato
nel traffico; entro nello studio e noto subito attrezzatura e cimeli cinematografici… e poi li sulla destra vedo
il set usato nella prima puntata dello Speciale di Vasco “Cosa vuoi che sia una Canzone” …e qui che
l’emozioni iniziano a farsi sentire e l’idea che hanno scelto proprio me per la seconda puntata, ancora non
trova spazio in questo sogno ormai già diventato realtà!

Ad accogliermi un sorriso amichevole e rassicurante dell’assistente di produzione; ricorda già tutti i nostri
nomi mentre io faccio fatica a ricordare il suo. Ci fa accomodare, ci spiega alcune cose e con un sorriso
sempre rassicurante, ci dice torno subito.

Dopo alcuni minuti si presenta anche il regista, in una sola parola, UN GRANDE; scherza, ride, è un ragazzo
giovane, alla mano, pieno di idee ed energia. Si sente che sa il fatto suo, mette a disposizione la sua
esperienza, la sua professionalità senza mai “tirarsela” anzi ogni cosa che ti chiede, ogni informazione che
trasmette lo fa sempre con la massima umiltà.

Rimango da solo con le 13 persone del turno della mattina, ci si presenta, ci si racconta e dopo pochi
minuti l’atmosfera è come quella prima di un concerto Di Vasco, solo che questa volta non possiamo urlare
“Ole ole ole ole Vascooo Vascoooo”, perché di là nell’altra stanza hanno iniziato a girare le prime interviste.

Arriva anche un’altra persona, si chiama Luigi, si presenta come responsabile della redazione del Fans Club
Ufficiale di Vasco ma solo se dobbiamo dirgli cose positive, altrimenti se dobbiamo lamentarci e dirgli cose
“poco piacevoli” lui è un semplice collaboratore della Redazione.
Luigi è una persona allegra, simpatica, ci racconta un sacco di aneddoti perché forse vede la tensione sui
nostri volti e con il suo modo di fare sdrammatizza ogni cosa e ci strappa un sorriso ad ogni sua battuta.
Dopo circa quattro ore di attesa, è il mio turno.

L’assistente di produzione mi dice di iniziare prima con i Tatuaggi visto che ne ho un bel po’.
Arriva il regista, mi fa delle riprese, mi chiede il significato dei Tatuaggi dedicati a Vasco e dopo una ventina
di minuti di riprese, foto e scambi di opinione si passa dal set dei Tattoo al set dell’Intervista.

L’autrice del programma ha la mia scheda, si presenta anche lei con un sorriso mi mette a mio agio e mi
dice “Bene…. Gaetano farai l’intervista seduto a terra”; in pochi minuti mi mettono un microfono, l’aiuto
regista sistema l’attrezzatura, arriva persino una truccatrice che mi guarda e con un pennello mi sistema al
meglio il volto, ultime raccomandazioni di guardare sempre nella telecamera e 4,3,2,1, ciak si gira!

Iniziano le prime domande, si racconta come ho conosciuto Vasco, il mio primo concerto e poi arriva il
momento di raccontare il significato dei tatuaggi…in quel momento l’emozione è forte, la voce si spezza,
scende qualche lacrima perché anche se sei consapevole che Vasco è stato importante nella tua vita sin da
quando avevi 10 anni ora raccontarlo ad altri, raccontarlo a LUI, Vasco, attraverso una telecamera non fa
altro che aumentare questa consapevolezza e riapre ferite, episodi, esperienze racchiuse in quelle
immagini che ora ti porti sulla pelle.

Chiedo un minuto di pausa per riprendermi dalle “sensazioni forti” che sto provando; erano anni che non
piangevo, anni nemmeno una lacrima e ora invece a 35 anni e davanti ad una telecamera ho messo a nudo
la mia “anima fragile” grazie a Vasco…dopo un minuto, l’aiuto regista mi sorride, le autrici mi rassicurano e

Si canta un pezzo di Siamo soloNoi,si lascia unmessaggio a Vasco, ancora foto e video con i “cimeli” del
Blasco, un cappello e unamantellina recuperati in due occasioni diverse ai Suoi concerti…e STOP…dopo 40
minuti…l’intervista è finita…
Un ultimo saluto al “popolo del Blasco” presente ancora nella saletta di là in attesa di fare l’intervista;
promesse tra noi fans del Vasco di rivederci ai concerti, alcuni ci si rivede anche su Facebook e via si parte
per tornare a casa…

I miei più profondi e sinceri ringraziamenti alla redazione del Blasco che mi ha dato questa possibilità, a
Luigi, persona fantastica che spero di rivedere, alla Produzione di Sky Arte, al Regista, all’Aiuto Regista,
all’Autrici, alla Truccatrice con il suo fantastico cappello, alla sempre sorridente Assistente di Produzione, ai
“ragazzi/e del turno della mattina”….al banchetto delle briosche, del caffe e delle bevande che i ragazzi
della produzione hanno allestito …e ultimo ma non per ultimo.. all’Unico, Inimitabile e Inossidabile Vasco
Rossi che ha fatto da collante a questa “Splendida Giornata, stra vissuta, stra viziata” che non dimenticherò mai.

Grazie di cuore

Vi voglio bene

Gaetano Cesario
 
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