Io sono fortunato ad essere un tuo Fan

Pensieri di “ pancia “ di Giovanni Valsecchi


Perché ….??

Perché una sera ho deciso di uscire dopo le 23 …

Ho incontrato quella brava, quella che domani si, adesso no... nonostante quel domani non sia mai arrivato sono stato lì ad aspettare... come un cane quando non c’è più il padrone... però d’altronde… lei sì… e un’altra no... era una follia… che ho cercato di dimenticare…

Ho odiato i lunedì, non lo so, ma è ANCORA così… soprattutto quando mi addormentavo pensando “è finita“… e mi risvegliavo quel giorno lì…

Mi sono accorto degli sbagli che ho fatto, e puntualmente li ho rifatti. Certo, sono bel fenomeno anche io… !

Ho camminato nel buio, lo so… però poi ho guardato in alto e indovina…? Tra fasi alterne e calanti c’era ancora la Luna…! E un po’ di fortuna me l’ha portata...

Ho fatto un duro incontro mi sono messo un paio di occhiali neri da sole e sono andato alla festa del paese… a fare un giro… con mia mamma che mi correva dietro… chissà perché ?!?!

Ho rincorso sensazioni, sempre più forti... d’altronde oh, volevo godere !!!

Tra le varie deviazioni tu quante ne hai …?!?!) ho incontrato la compagnia... abbiam bevuto e poi ballato... e mangiato…!

Ho fatto come Giulia (quella brava)... mi son preso la vita che ho voluto…

Ho mandato a quel paese Alfredo e il negro… e anche la Troia… che se la prendo da sola… le lecco la………. Gola !

Ho frequentato lo stupido hotel, in cerca di qualcosa che… forse non c’è…

Ho preso della gran pioggia… dannate nuvole… però tutto sommato senti che bel rumore…

Per colpa della noia ho guardato la tv... magari quello là in fondo ero io... invece solo piccolo - spazio - pubblicità

Ho fatto l’amore ma lei non pensava a me... e ho capito che la nostra relazione era un letto ormai disfatto…

Ho bruciato la gola, ma che splendida giornata… senza tregua !!!

Ho ascoltato il vecchio pazzo che abitava al monte (non era Red Ronnie)… ma ho dovuto fare da solo…

Ho riso di lei, non sapendo che lei rideva molto ma molto più di me…

E potrei continuare, per delle ore…!

Nei testi delle tue canzoni è descritta la vita, le occasioni, le scelte volute e quelle imposte, le gioie e i dolori, di chi ha deciso di buttarsi nella mischia, senza pensarci troppo. Carezze e schiaffi, c’è di tutto. Realtà dolce e amara, amarissima. Vita.

Sai perché hai un pubblico così numeroso e bello... qua e qua… ???

Perché canti proprio tutto quello che succede in città, nello stupido hotel, nella mente... anzi nell’inferno della mente… e per noi che viviamo tutto questo, sentire che su questa barca i naufraghi sono tanti, e’ una consolazione, una pacca sulla spalla.

E per forza i tuoi fans aumentano, perché piano piano nel percorso cominciano a ritrovarsi in quello che canti tu, ad incontrare le tue canzoni sotto forma di esperienze, cantate dalla Vita.

E nonostante resto sempre in bilico, ho un punto fermo che tengo sempre ben inquadrato e metto a fuoco: IO sono fortunato ad essere un tuo fan!