I miei primi 40 anni ...con Vasco

Cosa facciamo stiamo insieme stasera... inizia così 'Va bene, Va bene Così', il primo album live di Vasco, con questo inedito che emoziona sin dalla prima nota e che scatena i brividi sin dalla prima parola.
E come posso scordarlo?! L'erba ancora soffice e fresca sotto i piedi ed il profumo di primavera già sbocciata in quell'aprile del 1984 quando, a 11 anni, queste parole mi sono passate per la prima volta davanti agli occhi ed hanno riempito, affogandola, la mia mente di ragazzino!
Già, in pieni anni '80 sono arrivate dolci e feroci a destarmi da quella quiete infantile... in tempi dove internet e youtube ancora dovevano nascere le sento uscire da un mangianastri, sì un mangianastri di alcune ragazze più grandi che stavano ascoltando questa musicassetta nel prato del cortile. Non so il titolo, non so chi è il cantante ma chiedo a mio papà una Mission Impossible... trovarmi quella cassetta a Milano... e quella sera: eccola qua!
La mia prima cassetta di Vasco che coincide con il primo album Live di Vasco!..e Vasco Live sappiamo tutti che effetto fà, figuriamoci su un ragazzino di 11 anni! Da quel momento tutto è cambiato! Insomma, vengo immediatamente catturato, sconvolto, rapito!..e da allora sono rimasto in ostaggio!
E da allora non me ne sono più andato! 'Va bene, Va bene Così' vale da solo, come singolo, un'attesa così lunga (appunto per me 11 anni) per come sa avvolgerti ed accarezzarti, per la sua cruda ed onesta descrizione di quel rapporto tra uomo e donna che da sempre vive e viaggia anche su sottili equilibri, scanditi da scuse o bugie, da salite e discese, da distrazioni e convenienze, da alcool ed amore, da amore ed anche se non me ne vuoi più!
E' un saliscendi emozionante che ti porta con sé come se tutto fosse stato sempre lì dove sai tu! e qualche anno dopo in quel primo San Siro proprio 'Va bene, Va bene Così' toglierà il fiato e rappresenterà uno dei momenti più toccanti di quel fantastico Live. Ma torniamo all'album... quando parte la parte live, beh, non ti molla più, pura adrenalina, puro entusiasmo, pura potenza, un ritmo incalzante che non ti da tregua e ti lascia senza fiato incapace di non cantare a squarciagola... e infatti rimani così, senza voce, e lo fai passare in loop senza saperti fermare!
Qui c'è racchiusa tutta l'anima e l'essenza di Vasco di quei rutilanti anni '80 e per chi, come me, lo ascolta come primo album di Vasco nella sua vita, non c'è più modo di liberarsene! Mi ha stregato, mi si è incollato addosso lasciandomi quella continua insaziabile voglia di ascoltarlo ripetutamente. Rappresenta la prima fotografia, il primo tassello di quello che diventerà il più potente spettacolo live del mondo! che già in questa prima 'stesura' ha saputo cancellare qualunque altra precedente produzione dal vivo ridisegnando e stabilendo nuove regole e nuove sonorità.
Con 'Va bene, va bene Così' il panorama musicale italiano si è dovuto voltare, volente o nolente, per guardare ed ascoltare la nascita di una nuova era che l'avrebbe travolto per sempre.
Vasco Live entra così com'è, vero, reale, scomodo, e decisamente dirompente, con questa sua capacità di coinvolgere e trascinare il proprio pubblico come nessuno mai fino ad allora (e nemmeno fino ad ora) segnando e cambiando la vita di tanti (che diverranno tantissimi) e tra loro di un 11enne che oggi, dopo 40 anni, è ancora qua, emozionato ad ascoltarlo, attendendo l'ormai prossima pubblicazione (è da un mese che la sto aspettando) del 40th RPLAY Special Edition con le 10 tracce inedite che dalle anticipazioni 'esclusive et abusive' si preannuncia una bomba emozionale pazzesca.
E così dopo 40 anni, che per me coincidono con 'i miei primi 40 anni con Vasco', quel live del 1983 troverà finalmente vita per la sua interezza... e finalmente potremo sì dire, o cantare: adesso... Va bene, Va bene Così!

Matteo Sala