Utilizziamo cookie per assicurarti una migliore esperienza sul sito. Utilizziamo cookie di parti terze per inviarti messaggi promozionali personalizzati. Per maggiori informazioni sui cookie e sulla loro disabilitazione consulta la Cookie Policy. Se prosegui nella navigazione acconsenti all’utilizzo dei cookie.
 
 
1 Luglio 2013
 

Guarda che bella sorpresa la vita....

di Gianluca Sofia


BOLOGNA 26/06/2013


di Gianluca Sofia



“Per riallacciare un discorso”… devo partire dall’anno scorso, anzi, da due anni fa…

Avevo visto il Kom a San Siro nel 2011 e, precisamente, alla prima data: il concerto era stato spettacolare ed il mio “debutto” a Milano mi aveva lasciato l’adrenalina dentro per settimane. Aspettavo di rivederlo ad Avellino, ma poi la notizia del batterio, la lunga degenza, il piano ritornare alla vita di sempre e quella data al Cromie, mi avevano fatto pensare più al Vasco uomo che a quello artista: in cuor mio, lo dico sinceramente, speravo pensasse più alla sua salute che ad accontentare i tanti fans non appagati dai concerti saltati… Ma avevo dimenticato un piccolissimo particolare: Lui è il Komandante e figuriamoci se non avesse fatto di tutto per regalare ancora un po’ di GIOIAAAAAAA!!!!

E allora ecco che riparte l’attesa: “Torna? Ma quando?” “Torna? E chi lo sa?” Intanto trapelano le prime indiscrezioni su nuovi testi e, a quel punto, capisci che forse il ritorno non è troppo lontano. Ed arriviamo così ad inizio 2013, quando, un bellissimo giorno, la notizia diventa ufficiale: Vasco Live KOM 013, 4 date a Torino e 3 a Bologna!

Nei mesi che ti hanno separato da lui, la tua vita è cambiata: ora hai una ragazza bellissima che ami alla follia, ti sei laureato nel tuo Sud, ma subito dopo ti sei trasferito a Bologna perché lì c’è più possibilità di costruirti un futuro. Vengono annunciate le date, ma per Torino avresti non poche difficoltà e quelle di Bologna coincidono col matrimonio di tuo cugino. Dopo qualche giorno, però, ti si apre uno spiraglio: terza data a Bologna il 26 giugno. Fai l’errore di non prendere subito il biglietto perché il ricordo di San Siro è ancora vivo ed impresso nella tua mente e vuoi ricordare il Kom in quel 16 giugno perché “quest’anno non sarà così in forma”.

Non sai ancora quanto ti stia sbagliando e te ne accorgi quando i biglietti vanno via in un amen! Oramai siamo a maggio e la voglia di andare al Suo concerto ti ha oramai assalito: al soundcheck di Torino non puoi andarci e poi, vuoi mettere un soundcheck con un concerto live?!?!

Di biglietti nemmeno l’ombra, se non a prezzi da cambiale. Mentre sei in macchina, ascolti Radio Dimensione Suono che ti invita a partecipare ad un concorso per vincere i biglietti di Vasco: ti ripeti che non vincerai mai, ma poi, tornato a casa, vai sul sito e ti iscrivi. Lì per lì non dai grande peso alla cosa e la immagini come un’ultima possibilità, ma la vita ti riserva sorprese che non osi neanche pensare possibili. Vasco ha fatto i suoi 4 concerti a Torino e chi c’è stato ne racconta le imprese e le gesta: il rammarico per non esserci cresce sempre di più, ma provi ad isolarti da Lui e da ciò che ti circonda. La discografia completa con i biglietti dei concerti incorniciati al muro, ti ricordano che, in fondo, non puoi distaccarti da quello che è il tuo mondo, da quella che è stata ed è gran parte della tua vita.

Arrivi al 22 giugno: sei ritornato a Salerno per il matrimonio di tuo cugino e meno male perché non avresti sopportato l’idea di sentire il Kom a pochi metri da casa tua senza poterlo vedere. Tuttavia il 26 ti dovrai scontrare con la realtà e progetti di andare sulla salita di San Luca, dal punto in cui si vede il Dall’Ara e goderti il concerto con il palco che ti dà le spalle, ma meglio di niente.

Passa il tuo onomastico e fai un regalo a tua cugina: mesi prima avevi preso i biglietti, per te e la tua ragazza, per il concerto di Jovanotti a Salerno, ma ora non puoi più andarci. Sai che tua cugina ci tiene e li regali a lei senza pensarci su due volte. Il giorno dopo, e siamo oramai al 25 giugno, ricevi una chiamata sul cellulare alle 11:38: è un numero di Roma e ti chiedi chi possa essere, con l’esitazione di chi non ha troppa voglia di rispondere. “Pronto?” e dopo non ricordo cosa sia successo: capisci solo che ti stanno chiamando da Rds e ti chiedono conferma sulla tua partecipazione al concorso; fai fatica a ricordarti di aver partecipato, ma sì, adesso mi ricordo. “Poiché un ragazzo ha rinunciato abbiamo scalato le posizioni nella lista del sorteggio e subito dopo ci sei tu. Se mi dai conferma, ti informiamo che hai vinto due biglietti settore prato per assistere al concerto di Vasco Rossi di domani sera”… Pensi di non aver capito bene e di essere vittima di uno scherzo, mantieni la calma e fornisci i dati che ti vengono richiesti.

Butti giù dopo aver ringraziato ed inizi a controllare nervosamente la mail aspettando la conferma da Rds: se fumassi avresti finito il pacchetto intero in meno di un minuto. Arriva la mail, la apri, ci sono tutte le informazioni: oramai è certo! Non è uno scherzo: domani sera vai a vedere Vasco!

“Per riallacciare un discorso… Per continuare un percorso… Per riportare un po’ di GIOIAAAAAA”

Gianluca Sofia
 
Tutte le news


 


Segui Vasco su: